Inchiesta a Napoli, indagate 5 persone tra medici e infermieri sulla tragica morte di Sergio Aiello. L’autopsia sulla salma dell’uomo è stata fissata per martedì 28 febbraio 2023.
La triste storia della famiglia Aiello, originaria di Castellammare di Stabia, in provincia di Napoli, ha sconvolto l’intera comunità. Sergio Aiello, di 51 anni, è morto nella sua abitazione, mentre era da solo in casa. La tragedia si è consumata a causa dell’arrivo tardivo dei soccorsi: l’uomo, che accusava problemi respiratori e aveva una febbre alta, aveva chiamato il 118, ma gli operatori socio-sanitari non sono riusciti ad entrare nell’abitazione. Secondo alcune testimonianze, i soccorritori sarebbero giunti sul posto con un’ambulanza ma senza riuscire a trovare il citofono per individuare l’appartamento. Avrebbero anche provato a chiamare a voce e sul telefono, ma invano. È stata la sorella di Aiello, insospettita del suo silenzio, a ritrovare il suo corpo privo di vita il giorno seguente.
Le indagini sulla morte
La famiglia della vittima è ora alla ricerca di risposte, e la Procura della Repubblica di Torre Annunziata, competente sul territorio, ha avviato un’inchiesta per stabilire eventuali responsabilità. Allo stato attuale, risultano cinque iscritti nel registro degli indagati.
L’esperienza disastrosa della famiglia Aiello ci insegna l’importanza della tempestività e dell’efficienza dei sistemi di soccorso, che devono essere in grado di fornire assistenza alle persone che ne hanno bisogno. La tragica perdita di Sergio Aiello ci ricorda che ogni minuto conta, e che un errore può avere conseguenze disastrose. Una familiare della vittima ha scritto su Twitter: “Perdonaci tutti”.
